Delle volte arrivo in certi luoghi proprio quando Dio li ha resi pronti affinché qualcuno scatti una foto.
(Ansel Adams)
Ed è questo il senso profondo del connubio professionale di Eugenio Li Volsi e Carmelo Scuderi. Due storie professionali diverse che si sono fuse creando una vera e propria “arte” autentica ed emozionante.
Eugenio Li Volsi
Figlio d’arte, si avvicina al mondo della fotografia fin da piccolo, seguendo il padre Raffaele Giuseppe, fotografo professionista dal 1948, dal quale apprende i fondamenti della fotografia analogica.
Frequenta numerosi workshop e seminari di fotografia professionale in tutta Italia e all’estero; questo impegno viene ripagato da numerosi premi, attestati, riconoscimenti.
La fotografia è per lui un racconto: raccontare con la luce. Nulla può essere lasciato al caso ed all’improvvisazione. La tecnica è indispensabile, ma va sposata con la creatività e la sensibilità e l’intuito.
Una vita costellata di impegno, ma anche di tante conferme: dalla fondazione dell’ Associazione Fotografi Siciliani, agli Awards Bronze ottenuti per la categoria Wedding nel 2014, anno in cui sempre per la categoria WEDDING, riceve l’importante qualifica di QEP (Qualified European Photographers) dalla FEP (Federation of European Professional Photographers). Nel 2016 nasce la collaborazione attiva con la Confartigianato che lo porta alla convocazione, quale membro della giuria, per l’attribuzione delle nuove qualifiche QEP e MQEP ai fotografi professionisti europei e, nel 2017, alla nomina a membro della Giuria internazionale per il FEP European Professional Photographers of The Year Award 2017.
Nel marzo del 2017 organizza a Catania il ‘’FEP Photo Days 2017’’, portando per la prima volta in Sicilia, a Catania, un evento unico, che ha coinvolto tutti i Presidenti delle associazioni fotografiche di 30 Paesi Europei e i grandi della fotografia.
Nel 2017 l’importante Magazine Belga U-to-P sulla fotografia di Matrimonio, pubblica una sua intervista e i suoi lavori . Nel 2018 riceve la nomina a Giudice Internazionale dell’IPPA (Irish Professionals photographers Association) per gli Award 2018, a Giudice FEP per il FETA Competition (Emerging Talent Student) e viene eletto dalla Confartigianato tra i 12 membri del consiglio Direttivo della Federazione Europea dei Fotografi Per il 2019 è già stato nominato quale componente della Giuria internazionale al FEP Photographer of the Year Award 2019.
Carmelo Scuderi
Una passione che nasce e si sviluppa grazie all’ incontro con Franco Caruso, colui che diventerà il suo maestro: è l’avvio! Dopo tanti sacrifici e una lunga gavetta, Carmelo riesce a trasformare la sua passione in una vera e propria professione e la sua professione in una forma d’arte.
In ogni servizio, in ogni montaggio, dai documentari ai matrimoni, riesce a cogliere i dettagli, a raccontare un evento riportandone a galla le sensazioni e le emozioni dei protagonisti.
Il maestro rimane subito stupito dai suoi lavori e nasce così, a soli 18 anni, un contratto di collaborazione con la sua azienda.
Si trasferisce a Roma dove incontra il Dr. Stefano Paolillo, presidente dell’associazione di studi sull’audiovisivo, psicologo e operatore di ripresa. Inizia la frequentazione di corsi e seminari. Affina la tecnica ed è un exploit di creatività. Rientra in Sicilia. L’incontro con Paolillo è fondamentale . Da allora la sua carriera e ‘ un continuo crescendo. Nasce DigitalVideo Carmelo Scuderi.
Dai grandi eventi sportivi a quelli di attualità, dalle cerimonie private agli eventi pubblici, dalle collaborazioni con televisioni private come REI TV, Telepiù, La7, Raisat ai documentari per emittenti nazionali e regionali.I suoi lavori sono richiesti anche in Francia, Svizzera, Germania, Malta, Hurghata (Egitto). Dirige la regia del Catania Burn festival. Un continuo cambio di scena che lo porta ad essere attento a tutto e ad avere ogni volta una sensibilità diversa. Formazione ed esperienza lo hanno reso oggi uno dei filmaker più richiesti. Oggi è socio dell ‘ ANV (Associazione Nazionale Videografi).
Il segreto del suo lavoro è la cura e la conoscenza dei soggetti e delle loro storie.Si occupa personalmente sia delle riprese che del montaggio, perché è solo partecipando ed osservando che si puo’ creare ed emozionare.