Usare fiori inusuali per stupire, incantare, fare la differenza. Michelangelo Finocchiaro trasforma la natura in espressione creativa, partendo dagli allestimenti più complessi fino ai piccoli dettagli.
Da dove nasce una creazione di fiori? “Una decorazione nasce da alcune parole fondamentali: ritmo, misura, armonia, alternanza, equilibrio, slancio, passione, musica, delicatezza. Ognuna di queste parole deve albergare nel cuore del floral designer che, partendo dai fiori a disposizione sul banco di lavoro, li trasformerà in un’unica espressione del suo modo di vivere il mondo floreale. L’ispirazione, poi, arriva, da ambiti differenti: la natura, l’architettura, la poesia, il traffico, il ritmo degli edifici in uno skyline, la forma di uno strumento musicale”.
Si può parlare di moda? “Il mondo del floral design non è esente dagli influssi della moda, ma nemmeno da correnti autonome di pensiero stilistico. In entrambi i casi, la creatività gioca un ruolo fondamentale: riprodurre è una operazione valida solo se intermediata dalla propria capacità di interpretare. Si può essere molto creativi ripercorrendo i dettami di una tendenza, così come si può essere sterili pur proponendo qualcosa del tutto nuovo”.
Quali fiori preferisce utilizzare quando si parla di matrimoni? “In genere preferiamo impiegare essenze a forte valore evocativo/romantico: le peonie in tutte le varianti, le rose (soprattutto antiche, inglesi e qualche rosa paesaggistica), ranuncoli, gelsomini, fino alle ortensie, anche se sono spesso ingiustamente associate a simboli ‘negativi’. Ma ci piace andare in controtendenza, rivisitando le proprietà formali di questi fiori molte volte considerati ‘fuori luogo’ e introducendoli all’interno di un disegno che stupisce e stuzzica lo spettatore. Tutto è comunque legato all’effetto da ottenere, alla manifestazione dell’idea che si trasforma in forma modellata”.
Quanto è importante il bouquet? “Il bouquet è il punto più alto della espressione delle capacità creative di un floral designer, il momento in cui deve sintetizzare l’intero allestimento. Non meno rilevante è il suo rapporto con l’abito: in armonia o in contrasto, deve comunque esprimere lo stesso linguaggio e ripercorrerne le medesime qualità materiche. Seguono bracciali, corsage, coroncine, bouttoniere, pendenti, portafedi, altri piccoli accessori oltre che segnaposti, decorazioni di panche, sedute. E’ una delle parti più divertenti della creazione delle decorazioni da matrimonio”.
Qualche segreto da svelare? “Non ci sono grandi segreti da svelare. La ricetta ideale per vivere con intensità questo meraviglioso lavoro è fondata su alcuni ingredienti che bisogna sempre equilibrare tra loro: passione e pazienza, ingegno creativo e capacità organizzativa, gusto e trasgressione, amore e distacco. E quello stile unico, esclusivamente Made in Italy”.
Intervista a JM (Just married febbraio 2013).
Michelangelo Finocchiaro Flower Designers: T: + 39 095 7021174, F: + 39 095 7021174
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